martedì 25 marzo 2008

La lettera di Stefania

Ho scelto di pubblicare sul mio blog la lettera di Stefania M, perchè la sento tanto vicina. Vicina nel coraggio nell'interpretazione, vicina in tutto.
Vedrò appena posso il film Alla luce del sole, ma CONDIVIDO pienanamente tutto il resto del contenuto della sua lettera.
Anche io penso (...positivo) che la nostra società possa cambiare, con un pò di coraggio che dovrà partire da tutti noi: dalle prossime elezioni, come da oggi. Se l'Italia, la nostra amata nazione, oggi è in difficoltà è colpa, purtroppo, del menefreghismo di tutti noi: ci lasciamo andare,
ci arrendiamo ad ogni minimo mutamento, alzando gli occhi alcielo, dando la colpa alla classe politica che ci governa . Senza pensare che chi siede in parlamento è lì perchè votato da tutti noi. Il voto, oggi + che mai, è un diritto/dovere/responsabilità da osservare, da premeditare, da difendere. Non possiamo dare il voto a chi parla meglio, a chi promette che ci toglierà le tasse ( SIAMO IN DEFICIT... COME FANNO A TOGLIERE LE TASSE), a chi è più bello ... dobbiamo votare chi ci ispira coraggio, chi pensiamo possa battersi, chi sappiamo che invece di toglierle le tasse le aumenterà o le lascerà invariate, chi vorrà stare dalla parte delle gente comune ascoltarci.
Io Penso Positivo, perchè HO BISOGNO DI PENSAR POSITIVO e perchè, come dice Stefania, HO BISOGNO DI RESTARE ACCESA E di NON SPEGNERMI.
Rosalba

Nessun commento:

Posta un commento