lunedì 9 febbraio 2009

Ciao ELUANA


E' finita l'agonia di Eluana Englaro

e ora rispetto e silenzio!

UDINE - Eluana Englaro è morta intorno alle 20.10, in quella stanza della clinica la Quiete che sembrava diventata il crocevia di mille perizie. Sono sopraggiunte complicazioni e "problemi tonici" nel pomeriggio. Da quattro giorni era stata sospesa l'alimentazione.

Tratto da Repubblica.it_ Lunedì 9 Febbraio 2009


MILANO - Eluana Englaro è morta. La donna - che da 17 anni era in stato vegetativo a seguito di un incidente stradale avvenuto nel 1992 - ha cessato definitivamente di vivere alle 20,10, a quattro giorni dal ricovero alla casa di riposo «La Quiete» di Udine, dove era stata trasferita per l'avvio del processo di sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione forzata che la tenevano in vita. A quanto si apprende, la situazione di Eluana Englaro è rimasta stabile fino al primo pomeriggio, dopodiché sarebbe avvenuto un improvviso peggioramento che ha condotto la donna alla morte.

Tratto da Corrsera.it_ Lunedì 9 Febbraio 2009

Tante parole, tanta ipocrisia spingono l'opinione pubblica italiana a dibattere su di un delicato argomento che tutti dovremmo affrontare con spirito critico e profonda pietà proprio per chi, meno fortunato di noi, vive ore tragiche al capezzale di un Figlio, di una Madre, di un Padre, di una Moglie, di un Marito.

Bisogna, oggi più che mai, riflettere sul "Testamento biologico contro l'accanimento terapeutico" e consentire ad una Mamma, ad un Papà, ad una Moglie, ad un Marito di decidere e di dare termine ad una lunga sofferenza senza essere denunciato o perseguitato dalla DEMAGOGIA.

Purtroppo il governo in carica non ci ispira fiducia, soprattutto dopo le ultime esternazioni minacciose (vedi Maurizio Gasparri scagliatosi contro il Presidente Giorgio Napolitano "Peseranno le firme messe o non messe" _ Repubblica 9 Febbraio 2009) . Neppure il Presidente Giorgio Napolitano si è fidato e non ha voluto firmare il decreto che imponeva il ripristino dell'idratazione e dell'alimentazione ad Eluana. Un disegno di legge creato per l'occasione.

Ricordiamo che il "Decreto Legge è un atto con forza di legge che può essere adottato dal Governo (cioè dal Consiglio dei Ministri) in casi straordinari di necessità e urgenza". Riteniamo la Vita straziata di Eluana un caso di straordinaria necessità per emanare un decreto legge? Oppure la straordinaria necessità era far vedere agli occhi dell'opinione pubbica che il Governo e il suo Presidente sono presenti nella vita pubblica italiana ed in quella vaticana a "mò di Kapò"?

Rispetto, commozione e condoglianze alla Famiglia Englaro. Ciao Eluana!

Oggi in Italia ci sono di 2mila pazienti in stato vegetativo.

Diamo a Tutti loro la possibilità di scegliere.

DEMOCRAZIA!

Rosalba _9 Febbraio 2009_

Nessun commento:

Posta un commento